I Fioretti di san Francesco sono probabilmente il testo medievale più conosciuto e diffuso anche ai nostri giorni. Lungo la storia i Fioretti hanno ispirato teologi, poeti, musicisti, pittori: tutti hanno trovato in queste pagine una generosa fonte di ispirazione.
Ma che rapporto hanno i Fioretti con la vita di san Francesco, con le vicende della sua esistenza storica, con la sua fede e la sua esperienza spirituale?
A questa domanda vuol rispondere lo studio di Daniele Solvi, attraverso un’analisi di alcune delle pagine più conosciute di questo poema in cui il divino e l’umano ritrovano una relazione armoniosa, il mondo appare popolato di angeli e di santi, e la natura finalmente riconciliata con l’uomo assume i tratti di un paradiso in terra.