Fin dai primi secoli della Chiesa si è affermata la pratica della venerazione dei fedeli cristiani che, in vita, avevano reso testimonianza in modo esemplare del loro attaccamento alla fede. Il culto era riservato, nei primi tempi del cristianesimo, ai martiri o a chi, in vita, aveva dato dimostrazione di coerenza con i principi della propria religione, lasciando un esempio da imitare alla comunità dei fedeli. Solo a partire da un certo momento, inizia ad avvertirsi nella Chiesa la necessità di subordinare l’ammissione del culto dei santi ad una serie di controlli e di verifiche intese ad escludere con certezza la sussistenza di circostanze o di elementi contrastanti col culto stesso. Detti controlli e verifiche vengono articolandosi e perfezionandosi lungo i secoli, fino a dar luogo ad una precisa e rigorosa procedura: la canonizzazione. L’accesso all’albo dei santi richiede il passaggio attraverso le varie fasi di tale procedura.
Sono raccolti in questo quinterno alcuni lavori redatti in occasioni diverse come materiale didattico impiegato per le lezioni di storia delle istituzioni ecclesiastiche e per il dottorato in Storia e scienze filosofico-sociali, nell’indirizzo di studi storico-religiosi. Trattandosi di scritti nati nella scuola e per la scuola, essi conservano il carattere discorsivo che è proprio di questo genere di elaborato.
Info: shop.unipass.it